Cos’è un sistema multilivello?
Introduzione
Un sistema multilivello è uno strumento per acque sotterranee che consente di monitorare diverse zone discrete di acque sotterranee all’interno di un unico foro. Il sistema è tipicamente costituito da guarnizioni e porte che vengono posizionate a diverse profondità lungo una stringa di tubo, isolando e fornendo accesso a ciascun intervallo di monitoraggio.
Evoluzione della tecnologia
Grazie ai numerosi vantaggi associati ai sistemi di monitoraggio multilivello, sempre più consulenti e gestori di siti li considerano un’opzione adatta alle indagini sulle acque sotterranee. In precedenza, i sistemi multilivello erano spesso limitati a progetti di alto profilo in cui era richiesto un maggior livello di comprensione della migrazione del pennacchio contaminante e dei regimi di flusso delle acque sotterranee.
Inoltre, erano considerati più costosi e limitati alle applicazioni in roccia.
In realtà, i dispositivi di monitoraggio multilivello possono essere progettati per adattarsi a una gamma molto più ampia di progetti e consentono di risparmiare non solo sui costi di monitoraggio a lungo termine, ma anche grazie a una maggiore precisione nell’identificazione delle zone e delle concentrazioni contaminate.
Inizialmente, i sistemi multilivello sono stati creati per consentire la delimitazione delle acque sotterranee contaminate nel sottosuolo fratturato (Cherry e Johnson, 1982); i primi sistemi sono stati progettati per la raccolta di campioni piuttosto che per il monitoraggio su larga scala, che comprendeva il campionamento, la misurazione del livello e il test di permeabilità. Prima dei progressi nella progettazione di strumenti multilivello, questo monitoraggio dettagliato veniva realizzato o perforando numerosi pozzi separati a varie profondità, spesso indicati come installazioni a grappolo, o installando una serie di piezometri a diverse profondità in un unico foro, di tipo nidificato. I piezometri a foro singolo sono stati introdotti per limitare i costi e il disturbo all’acquifero; tuttavia, l’incertezza nel posizionamento dei sigilli e la possibile interconnessione tra le zone di monitoraggio hanno fatto sì che l’EPA (1986) affermasse che “le informazioni ottenute con il posizionamento di piezometri multipli in un singolo foro possono generare dati errati”. In seguito, le installazioni di tipo cluster sono diventate l’approccio più popolare. Oggi gli impianti di monitoraggio multilivello sono sempre più affidabili, grazie ai miglioramenti nell’integrità delle guarnizioni. La loro flessibilità li ha resi un’opzione valida per la maggior parte dei progetti di monitoraggio delle acque sotterranee.
Vantaggi dell’utilizzo dei sistemi multilivello
- I dati discreti in profondità forniscono ai valutatori del sito una migliore comprensione del flusso tridimensionale delle acque sotterranee e della distribuzione dei contaminanti.
- Ideale per il monitoraggio dei processi di attenuazione naturale o di bonifica.
- Valutazioni del rischio più accurate.
- Riduce al minimo il rischio di ulteriori vie di contaminazione.
- Dati sulla prevalenza idraulica verticale per la calibrazione del modello.
- Riduzione dei costi di monitoraggio a lungo termine.
Raccogliere campioni e misurare i livelli dell’acqua
Solinst I campioni d’acqua possono essere raccolti utilizzando dispositivi di campionamento come pompe peristaltiche, pompe pneumatiche o pompe inerziali. La profondità dell’acqua può essere misurata in ogni zona con nastri o trasduttori di piccolo diametro. I trasduttori di pressione di piccolo diametro consentono il monitoraggio automatico del livello, facilitando il monitoraggio continuo dei livelli dell’acqua durante i test idraulici o il monitoraggio a lungo termine. Spesso è possibile installare pompe a doppia valvola o a vescica e trasduttori di pressione in ogni zona del sistema per massimizzare le informazioni raccolte da ogni zona di campionamento.
Sistemi multilivello